

Un corso Specialistico per l’approfondimento delle tematiche tecniche, giuridiche e operative afferenti al ruolo di Guardiaparco Ausiliario, una figura professionale per il supporto ausiliario ai servizi di sorveglianza di Parchi, Oasi e Riserve dei Coordinamenti territoriali di Federparchi nelle diverse regioni.
Il corso si svolge in DUE sessioni da 4 giorni ciascuna, inclusa una LEZIONE SUL CAMPO, per approfondire la formazione ed acquisire specifiche competenze in materia di obblighi e adempimenti di Polizia Giudiziaria, Pubblica Sicurezza per la tutela ambientale, la prevenzione al bracconaggio, agli incendi e agli sversamenti, la salvaguardia della biodiversità e degli ecosistemi di Parchi, Riserve, Oasi e Aree naturali e marine protette.
Alla fine del percorso formativo completo (corso Base + corso Specialistico) e al superamento di esame finale a risposta multipla, Federparchi rilascia l’attestato di idoneità al ruolo di Guardiaparco Ausiliario del Sistema Nazionale Federparchi, oltre al Libretto Professionale degli Operatori delle Aree Protette, sul quale Enti e Organismi pubblici e privati potranno validare le attività ed i servizi a vario titolo prestati.
L’idoneità conseguita ed i servizi annotati sul libretto saranno utili anche ai fini dell’eventuale riconoscimento dei titoli di preferenza e del punteggio di merito per l’accesso ai concorsi pubblici per il ruolo.
presso il PARCO NAZIONALE D’ABRUZZO, LAZIO E MOLISE
Sala Convegni del Centro visita di Pescasseroli (AQ)
3, 4, 5, 6 – 10, 11, 12, 13 APRILE 2025
DESTINATARI:
L’iscrizione è riservata a coloro che hanno partecipato con esito positivo al corso base e che sono quindi in possesso dell’Attestato per Operatore per la tutela ambientale rilasciato dal Sistema Nazionale Federparchi.
Il corso è a numero chiuso e sino ad esaurimento dei posti disponibili.
Visita il sito www.parchieriserve.org
Scrivi a segreteria@parchieriserve.org
+39 346 541 9847 – +39 347 491 3924
RELATORI E PROGRAMMA DEL CORSO
- Luciano Sammarone, Direttore del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise:
Il ruolo del Guardiaparco per la conservazione della biodiversità
- Marco Avanzo, Generale (r) Carabinieri Forestali:
Nozioni di Polizia Giudiziaria, amministrativa e Pubblica Sicurezza
- Andrea Gennai, Direttore Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi:
Le mille professioni del Guardiaparco
- Dario Filogari, Naturalista specializzato sulle specie selvatiche di interesse gestionale, venatorio o di particolare importanza conservazionistica:
Nozioni in materia di gestione delle popolazioni di ungulati dal monitoraggio al prelievo
- Roberta Latini, Biologa del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise:
La gestione faunistica nelle aree protette: problematiche gestionali e di conservazione, casi studio
- Michela Mastrella, Capoguardia del Servizio di Sorveglianza del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise:
Attività di vigilanza nelle aree protette e aree contigue: attività ispettive e controllo del territorio – aspetti procedurali
- Carmelo Gentile, Responsabile servizio scientifico Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise:
Le attività antropiche nelle zone B e C del Parco
- Vincenza di Pirro, medico veterinario Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise:
La gestione sanitaria nelle aree protette: necessità, compiti, adempimenti
Questa edizione del corso è stata arricchita ulteriormente dalla LEZIONE SUL CAMPO di Luciano Sammarone, Direttore del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, Colonnello dei Carabinieri Forestali con una vasta esperienza nel settore.
Una lezione pratica dove gli allievi potranno verificare la capacità di osservazione, valutazione e analisi delle diverse fattispecie operative che un guardiaparco potrebbe affrontare durante il servizio.
Il lavoro in campo si svolgerà sul territorio domenica 13 aprile 2025 con l’ausilio di una o più pattuglie di guardiaparco in modo da ottimizzare le attività sulla scorta di specifiche schede di rilevamento, predisposte ad hoc.
A tal proposito è auspicabile che i partecipanti possano arrivare muniti di scarpe da trekking, binocolo e possibilmente di GPS.
L’uscita di campo sarà successiva ad una prima parte di giornata che si terrà in aula, affrontando le principali tematiche dei diversi servizi che i guardiaparco svolgono.
